Hy Ruchlis
Non è vero... ma ci credo!
Superstizioni popolari e verità scientifiche
con una nuova presentazione di Elena Ioli
traduzione di Elena IoliCome possiamo combattere l’irrazionalità delle superstizioni e discernere la realtà dalla fantasia? Contro il dilagare delle pseudoscienze, un utile strumento per sviluppare una mentalità scientifica.
Attraverso un approccio accattivante e divertente, Hy Ruchlis guida i giovani, ma anche gli adulti, verso l’acquisizione dei princìpi fondamentali del metodo scientifico, mosso dal desideriodi aiutarci a discernere la fantasia dalla realtà,la superstizione dalla scienza. Unendo una scritturachiara e accessibile a una serie di illustrazioni esplicative,il volume dimostra l’assurdità e la potenziale pericolosità delle superstizioni e delle pseudoscienze come l’astrologia, analizzando per contrastole tecniche e gli strumenti di cui si servonogli scienziati per sottoporre a verifica le credenze,condurre gli esperimenti, elaborare le teorie.
Ripercorrendo il cammino attraverso cui le grandi scoperte del passato hanno dato forma al mondo moderno, Ruchlis introduce i lettori alla conoscenza dei princìpi fondamentali dell’astronomia, della statistica e della teoria della probabilità.
Nella parte conclusiva del libro, infine, esamina i problemi ambientali creati dalla moderna società industriale, discutendo in che modo ciascuno di noi può contribuire a individuare soluzioni realistiche, maturate grazie a un atteggiamento scientifico verso il mondo moderno. Questo libro, pubblicato per la prima volta in Italia nel 1997, è oggi più che mai attuale, un classico davvero da non perdere.
anno | 2018 |
mese | ottobre |
formato | 14 x 21 cm |
pagine | 176 |
note | illustrato |
Livello | Per tutti |
Scuola | Secondaria di secondo grado |
Appassionati di scienza, studiosi, studenti e tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla scienza nel più facile dei modi.