Maria Rosaria Manieri
La fondazione etica del socialismo
F.S. Merlino
Negli scritti di Francesco Saverio Merlino, filosofo vissuto tra fine '800 e inizi del '900, una serrata, attualissima critica all'identificazione di socialismo e marxismo.
L’individuazione di un’intrinseca vocazione dogmatica e autoritaria del marxismo; l’affermazione dell’insufficienza e della necessaria verifica delle teorie e delle modalità della prassi umana sulla base della realtà storico-empirica; l’esigenza di una «filosofia del socialismo» razionale e critica che riaffermi i princìpi costitutivi dell’azione di trasformazione sociale indipendentemente dalle diverse forme ideologiche; e quindi la critica serrata all’identificazione di socialismo e marxismo; la lucida intuizione a partire dai suoi presupposti teorici degli sbocchi pratici inevitabilmente totalitari del «socialismo scientifico»; e infine il rifiuto della morale fondata sulla «grande storia» sia questa mossa dalla Divina Provvidenza o dall’Astuzia della Ragione o dalla missione del proletariato, sono gli aspetti più vivi e interessanti degli scritti di F.S. Merlino, un autore che, vissuto a cavallo tra i due secoli, come tanti altri dello stesso periodo, andrebbe riletto e criticamente recuperato.