Mezzogiorno fra utopia e realtà

Si raccolgono nel volume saggi editi e inediti che, pur redatti in tempi diversi, sono stati in realtà ispirati da un comune intento ricognitivo volto a ricostruire ed analizzare dibattiti, politiche d'intervento e dinamiche socioeconomiche concornenti il Mezzogiorno a partire dall'inizio degli anni '60. Vi emerge pertanto nitidamente la ricostruzione del tentativo più organico compiuto dalle classi dirigenti del Paese, in un decennio cruciale della sua storia repubblicana, di collocare la risoluzione della questione meridionale nell'orizzonte di una politica di programmazione generale chiamata a modificare radicalmente i caratteri storicamente consolidati dell'accumulazione in Italia. Ma, insieme, vengono tracciate prime coordinate di ricerca sulle cause e gil effetti del mancato successo di quel tentativo e sui profondi e sofferti ripensamenti che esso rese necessari per l'avvio di un nuovo ciclo di politica meridionalistica. Il volume dunque, riproponendo in forma organizzata studi e ricerche compiuti in momenti diversi, si offre quale ulteriore contributo di conoscenza e di riflessione sul grande problema della questione meridionale che, riveniente dai tempi e dai modi stessi di formazione dello Stato unitario, più ha misurato nel secondo dopoguerra l'impegno e la capacità di direzione politica tanto delle classi dirigenti del Paese quanto delle grandi forze d'opposizione.