Aa. Vv.
Homo sapiens e mucca pazza
Antropologia del rapporto con il mondo animale
a cura di Annamaria Rivera
contributi di L. Battaglia, M. Kilani, R. Marchesini, A. Rivera
Quattro studiosi indagano sulla natura e le modalità delle relazioni fra l'uomo e gli animali nelle società tradizionali e in quelle moderne, affrontando un tema di straordinaria attualità.
Quali esigenze nascoste trovano soddisfazione nella relazione con gli animali e per quali ragioni l'uomo ne ha addomesticato alcune specie? Perché nella gran parte delle società, antiche e moderne, esotiche e occidentali, si allevano animali da compagnia? Perché l'animale influenza così profondamente le culture, l'immaginario, il repertorio simbolico, le culture metaforiche, insomma l'intero nostro modo di pensare e rappresentare il mondo? È vero che l'asservimento del mondo animale ha fondato il dominio dell'uomo sull'uomo e la disumanizzazione di alcune categorie di persone? Oggi la tecnologia al servizio del mercato e del profitto riduce sempre più l'animale a merce, a prodotto, a macchina, come mostrano gli scandali della "mucca pazza", dei polli alla diossina, degli animali clonati e transgenici. Ma proprio oggi porsi queste domande significa mettere in questione le arroganti certezze che istituiscono frontiere invalicabili fra cultura e natura, mondo umano e mondo animale, e per questa via rafforzare l'etica della continuità, del dialogo, della tolleranza.
Contributi di Luisella Battaglia, Mondher Kilani, Roberto Marchesini e Annamaria Rivera.
Un libro di confine fra etnologia e antropologia, filosofia e zoo-antropologia rivolto, per la chiarezza della scrittura e l'attualità del contenuto, tanto a specialisti quanto al vasto pubblico.