Annamaria Rivera
Frammenti d'America
Arcaico e postmoderno nella cultura americana
Dall'osservazione della realtà newyorkese si sviluppa una riflessione antropologica sulla cultura americana, con le sue sette religiose, i predicatori, le psicoterapie selvagge, le inserzioni a pagamento sui giornali «per grazia ricevuta», la solitudine metropolitana.
Frammenti d'America prende le mosse dall'osservazione della realtà newyorkese, da cui si sviluppano frammenti di riflessione antropologica sulla cultura americana. L'America delle sette religiose e dei predicatori televisivi; quella della solitudine metropolitana che parla attraverso annunci sul Village Voice, l'America delle psicoterapie selvagge e dei "gruppi di aiuto reciproco"; l'America che nega la morte e si specchia nel sorriso dei cadaveri imbalsamati; l'America dove il voto "per grazia ricevuta" è stampato sul giornale come inserzione a pagamento: attraverso questi ed altri aspetti della cultura e della vita quotidiana si cerca di cogliere qualche frammento d'una realtà così complessa e sfuggente che ogni tentativo di analizzarla sembra un atto di presunzione o una prova di ingenuità. L'idea di fondo è che in questa metafora della modernità che è New York (e l'America tutta) è possibile trovare tratti sorprendentemente arcaici, come se arcaico e postmoderno si toccassero in quel punto critico che è l'inizio-fine della cultura.