José Posada Guadalupe
La rivoluzione messicana
a cura e introduzione di Bruno Caruso
Il più straordinario narratore della vita messicana si arma contro la volgarità dello strapotere borghese: una raccolta che è simbolica universale ballata e sinuoso serpente nell'ambiguità tranquilla del nostro presente.
Il più straordinario narratore della vita messicana si arma contro la volgarità dello strapotere borghese. I disegni di Posada sghignazzanti e beffardi si diffondono tra il popolo, appaiono ovunque su fogli politici, su riviste popolari, su giornali d’opposizione, calendari, manifesti murali. La protesta, anche se surreale, riguarda la terra ed è sempre rappresentazione di una lotta di classe. Mentre la borghesia messicana sfila nella galleria di un magistrale museo cimiteriale, le ossa del popolo traballano al ritmo di danza, finché la forza vitale della Rivoluzione non ridona loro la carne, e i disegni di Posada acquistano un corpo nuovo, quotidiano e significante, nel bollettino della lotta popolare. Una raccolta che è insieme preziosità bibliografica e precisa storia di un popolo, simbolica universale ballata e serpente sinuoso nell’ambigua tranquillità del nostro presente.