Strategie del sapere

Il malessere diffuso che affligge il mondo contemporaneo concerne, in primo luogo, la relazione che l’individuo intrattiene con il sapere, e più generalmente con la cultura. Oggi siamo di fronte ad una scienza che si allontana dai modi di pensare che ci hanno finora confortato, sempre di più attratta dall’episodico, il locale, il disordine, il divenire, e da un sapere che trova sempre maggiori difficoltà nel farsi legittimare da strategie metanarrative. Ci troviamo così attorniati da oggetti culturali che ci sono spesso estranei, e che ci condannano o ad una interpretazione falsificante o ad un cieco assoggettamento.

Il rapporto con il sapere emerge come nuovo luogo problematico, dove si articolano strategie di seduzione reciproche. Rispettando la complessità di questo reticolo di tangled hierarchis, la psicologia culturale si propone di indagare i sistemi di concettualizzazione e di valori ai quali l’individuo fa ricorso per costruire le posizioni e le rappresentazioni culturali che ne determinano il rapporto con il sapere.